Il nostro vulcano
Esistono gigantesche catene montuose vulcaniche che attraversano gli oceani come delle venature. Lo sapevi che questa è la catena montuosa più estesa della Terra? È lunga 56.000 km. Il vulcano che visiteremo si trova sulla dorsale pacifica orientale a 9° 50´ N di latitudine e 104° 17´ di longitudine ed è parte del cosiddetto anello di fuoco. Dai un’occhiata alla mappa Mondiale per vedere dov’è.
Quando le placche tettoniche si allontanano, il mantello e le sue camere magmatiche si avvicinano alla superficie. Durante un’eruzione vulcanica la roccia fusa, o magma, si fa strada attraverso le spaccature da sotto la crosta. Queto tipo di frattura è detto Dicco, e il loro diametro può variare, da soltanto pochi centimetri fino a due metri.
Appena il magma zampilla in superficie, diventa lava. La roccia incandescente, una volta raffreddatasi in superficie è chiamata roccia vulcanica. La tipologia più comune di roccia vulcanica è il basalto nero. La lava che forma il basalto è la più liquida. È ad alte temperature e quindi anche la velocità di flusso è maggiore durante un’eruzione. Il fondale oceanico è composto principalmente da basalto. Sabbie e silt lo ricoprono quasi ovunque. Talvolta questo strato è di pochi millimetri soltanto; a volte può invece raggiungere uno spessore di centinaia di metri.
Il basalto nudo affiora solo in siti vulcanici attivi. In base alla quantità, alla velocità e al tipo di lava che emerge, si possono osservare formazioni rocciose diverse, come colonne di lava o lava a pillow. La lava a pillow spesso possiede una superficie liscia e ialina (vetrosa), e il vetro nero vulcanico è detto ossidiana.